In occasione della terza proiezione del documentario Crazy For Football per le scuole Italiane, il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana pazienti psichiatrici, Enrico Zanchini, annuncerà i 16 convocati che indosseranno la maglia azzurra e disputeranno la Dream World Cup, la seconda edizione del Campionato mondiale di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale, in programma a Roma dal 13 al 16 maggio 2018.
Dopo una intensa fase di selezioni che ha visto coinvolti oltre 150 ragazzi provenienti da tutta Italia, accompagnati e seguiti da oltre 100 strutture, tra associazioni di volontariato, comunità terapeutiche e centri di igiene mentale, il tanto atteso momento delle convocazioni si avvicina.
Un sogno che si avvera e non solo per i ragazzi convocati ma anche per tutti i partecipanti alle selezioni che solo con l’idea e la possobilità di indossare la maglia azzurra hanno trovato nuovi stimoli e nuovi obiettivi per combattere la malattia mentale, un fenomeno in costante crescita e che diventa spesso invalidante per le persone colpite.
Il calcio, con i suoi metodi di allenamento basati su obiettivi chiari e definiti, migliora il benessere generale dei pazienti psichiatrici e consente di sperimentare sensazioni come la gratificazione, che sul piano psicologico significa «io esisto, io posso fare. La Federazione Italiana Giuoco Calcio sostiene il progetto proprio nel quarantennale della legge 180 del 1978 che ha chiuso definitivamente i manicomi in Italia, meglio conosciuta come legge Basaglia.