Un progetto ambizioso, un progetto che si pone un unico grande obiettivo: sconfiggere lo stigma. Sì, perché le persone affette da disturbi psichiatrici molto spesso sono escluse dal mondo, e per, reazione, tendono loro stessi ad escluderlo. Queste persone – per la società civile – hanno uno stigma: temono gli altri, il loro giudizio e hanno paura di sbagliare.
Attraverso lo sport, di cui il calcio è il perfetto esempio, tutto questo cambia: i ragazzi giocano insieme e condividono un’esperienza, di sport e di vita. Lo sport contrasta l’isolamento e promuove il lavoro di squadra, la socializzazione: grazie allo sport, lo stigma può essere sconfitto.
Dream World Cup è questo, un’occasione, una speranza. Ed è per questo che ECOS Europe, grazie alla brillante iniziativa del Prof. Santo Rullo, è oggi in prima fila per organizzare questo evento. Il 13 Maggio 2018, data di inizio prevista per il Mondiale, ricorrerà il 40° anniversario della Legge Basaglia, che ha chiuso i manicomi in Italia. Oggi, a distanza di quarant’anni, siamo ancora qui, per continuare il loro percorso di integrazione.